Uscita
Se il rapporto professionale con il suo datore di lavoro termina, termina anche l’assicurazione presso la CPdL e ha diritto ad una prestazione di libero passaggio. Questa le verrà versata presso l’istituto di previdenza del suo nuovo datore di lavoro o, nel caso non ne abbia ancora uno, presso un istituto di libero passaggio a sua scelta.
Alla conclusione dell’assicurazione, le verrà trasmesso il conteggio d’uscita e il relativo formulario per il trasferimento del suo libero passaggio, da completare e rispedire all’amministrazione delle CPdL. Nel caso non abbi ancora un nuovo datore di lavoro, le suggeriamo di aprire un conto di libero passaggio presso un istituto bancario o una polizza di libero passaggio presso un’assicurazione e comunicarcene gli estremi. La CPdL non può trattenere la sua prestazione di libero passaggio per più di sei mesi, trascorsi i quali la dovrà inviarla alla Fondazione istituto collettore LPP.
È possibile il pagamento in contanti della sua prestazione d’uscita se lascia la Svizzera definitivamente o se inizio di un’attività lucrativa indipendente che non prevede l'obbligo assicurativo per la previdenza professionale. Inoltre, potrà richiedere il pagamento in contanti anche se l'importo della prestazione d'uscita è inferiore all'importo annuo dei suoi contributi alla fine del rapporto di lavoro. In tutti questi casi, la CPdL ha bisogno dell’autorizzazione del suo coniuge in caso di matrimonio o unione domestica registrata.
In caso di trasferimento definitivo all’estero, si tenga presente che non potrà richiedere il pagamento in contanti dell’avere di vecchiaia LPP, se continua a essere obbligatoriamente assicurato contro i rischi di vecchiaia, decesso e invalidità in base alle prescrizioni legali di uno stato membro dell'UE o dell’AELS. In questo caso, avrà diritto a ricevere in contanti la sola parte sovra-obbligatoria della sua prestazione d’uscita.