
Nomina dei membri del Consiglio direttivo della Cassa pensioni di Lugano (CPdL) per il periodo 2025/2029
12 settembre 2025
Il Consiglio direttivo della Cassa Pensioni di Lugano (di seguito definita come CPdL),
- richiamati lo Statuto della CPdL, il Regolamento di nomina del Consiglio direttivo della CPdL e l’avviso AI-TI30-0000001965 pubblicato sul Foglio ufficiale del 30.05.2025 nel quale sono state comunicate le modalità e le procedure per la nomina dei rappresentanti degli assicurati attivi nel Consiglio direttivo;
- viste le proposte di candidatura giunte dai Datori di lavoro e dagli assicurati attivi;
- preso atto del protocollo dell’Ufficio di nomina che certifica i requisiti di eleggibilità dei candidati;
- constatata la regolarità delle votazioni, il cui spoglio è avvenuto il 7 agosto 2025 alla presenza del notaio, Avv. Costantino Delogu;
- preso atto dell’esito delle suddette votazioni;
ha il piacere di comunicare che sono nominati a far parte del Consiglio direttivo della CPdL in rappresentanza dei datori di lavoro per il periodo 2025/2029 la signora Marika Codoni-Sulmoni e il signor Patrick Nasciuti per la Città di Lugano, oltre al signor Paolo Pezzoli per gli Enti esterni.
Inoltre, sono nominati a far parte del Consiglio direttivo della CPdL in rappresentanza degli assicurati attivi per il periodo 2025/2029 il signor Lucas Bächtold, la signora Alessia Dolci e il signor Giacomo Orlandi, che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze dallo spoglio del 7 agosto 2025 delle votazioni organizzate dalla Cassa. In rappresentanza dei pensionati con voto consultivo, è nominato a far parte del Consiglio direttivo della CPdL per il periodo 2025/2029 il signor Franco Greco.
Infine, il Consiglio direttivo della CPdL nomina il Presidente in applicazione dell’art. 51 cpv 3 LPP. L’Ufficio di nomina, tramite la Direzione della CPdL, informa direttamente le persone nominate mediante comunicazione personale.
I ricorsi riguardanti le nomine del Consiglio direttivo, adeguatamente motivati, devono essere presentati all’organo direttivo ancora in carica, in forma scritta entro 20 giorni dalla presente pubblicazione. I motivi validi per il ricorso sono unicamente l’arbitrio e il vizio di procedura. L’organo direttivo ancora in carica decide definitivamente.